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Itinerari Enogastronomici

I nostri itinerari enogastronomici vi daranno la possibilità di assaporare le specialità del "Bel Paese". La cultura culinaria italiana è vasta e variegata e riesce ad incontrare i palati più disparati e a regalare sensazioni e ricordi ogni volta diversi.

Ogni regione regala piatti tipici differenti uno dall'altro e se siete interessati a scoprire nuove sensazioni, colori e sapori questo è l'itinerario adatto a voi!

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Il profumo del Natale

Bolzano  
Aromi di spezie e vin brulé, leccornie gastronomiche, i legni odorosi dell’artigianato. Tutto questo  è  il profumo del Natale, l’invito suadente che lega l’itinerario del viaggio al celebre mercatino dell’Avvento a Bolzano.
I mercatini dell’Alto Adige rappresentano una tradizione che si perde nella notte dei tempi e la cui suggestione è rimasta intatta per le atmosfere e i forti legami con le abitudini familiari che essi offrono.  Il mercato di Bolzano è il più importante d’Italia e promette di godere di una città elegante, dinamica, accogliente  e dalla qualità di vita invidiabile.
La città, ai piedi delle Alpi, ad un passo dall’Europa, luogo d’incontro e scambio di differenti culture, è davvero una sorpresa per la piacevolezza del suo stile di vita. A fare da cornice un attraente centro storico, ricco di monumenti che ne raccontano la storia attraverso i secoli. 
Le due giornate trascorreranno tra gli ozi incantati del mercatino e la visita della città storica, a partire dalla centralissima piazza Walther, aperta nel 1808, alla pittoresca Piazza delle Erbe, per finire alla Piazza del Grano, camminando attraverso affascinanti portici, cuore del borgo commerciale medioevale. Imperdibile l’appuntamento con il Museo Archeologico dell’Alto Adige  dove è esposta e narrata la vita di Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio, forse la maggiore scoperta archeologica del secolo. La celebre mummia di Similaun costituisce una portentosa chiave d’accesso alla preistoria, mediante una ricca esposizione composta di reperti tra i più diversi, testi didattici, postazioni video e multimediali.  

Le vie del gusto
 
Torino e le Langhe  La Reggia di Venaria  Reale e il tartufo bianco di Alba Venaria è stata la Versailles di casa Savoia.  Lo spettacolare complesso, costituito dalla reggia e dal parco, fu realizzato tra il Seicento ed il Settecento per il Duca Carlo Emanuele II di Savoia come luogo di delizie, dove praticare la caccia, sontuosi balli e spettacolari ricevimenti. Il tipico linguaggio barocco, intonato alla magnificenza,  fece dell’insediamento un modello dell’architettura monumentale europea e lo spazio scenico dell’assolutismo monarchico. Iscritta dal 1997 nella lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco, la reggia dopo laboriosi restauri è divenuta un polo di attrazione turistica, particolarmente accattivante anche per l’allestimento del percorso di visita firmato dal regista  inglese Peter Greenaway. In questi ambienti fastosi, primo tra tutti il celebre “teatro di luce” della  Galleria Grande,  come pure nel parco, che simboleggia l’immensità della natura,  anche il visitatore di oggi si lascia stupire e catturare dalla filosofia del piacere come stile di vita. Visitare Venaria non offre solo l’opportunità di godere di un gioiello unico del  patrimonio artistico italiano, ma di rivivere le atmosfere esclusive della vita regale e della  gioia di vivere.  Tra le delizie destinate al Re e ai cortigiani la gastronomia aveva un ruolo di primaria importanza, trasformando la tavola in succulenti spettacoli. Tra le prelibatezze al primo posto nel Piemonte del XVIII secolo si impose il tartufo bianco, imposto come essenza di piacere superiore presso tutte le corti europee. Conosciuto già nel mondo antico, amato nel Rinascimento per l’effetto estatico del suo aroma, definito da Gioacchino Rossini “il Mozart dei funghi”, il tartufo bianco di Alba rappresenta uno dei prodotti agroalimentari italiani maggiormente apprezzati a livello internazionale. La cittadina di Alba è la capitale delle Langhe, un caratteristico sistema collinare punteggiato da vigneti, noccioleti, castagneti, casolari, castelli  e borghi arroccati. Alba conserva un bel centro storico medioevale, di forma circolare,  con pittoresche torri e case-forti che si anima proprio in occasione della grande kermesse autunnale dedicata al tartufo.  

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